mercoledì 30 novembre 2016

Rubrica #ULAGO: UN LIBRO ATTRAVERSO GLI OCCHIALI



Si sa, da tempo immemore gli "occhiali" sono simbolo di intellettualità come se avere un problema alla vista è una questione da "intellettuali"; ma comunque, quale migliore termine di "occhiali" può rievocare l'intellettualità di un buon libro? 
Avere "intelletto" vuol dire sapersi adattare all'ambiente che ci circonda, e chi se non gli insegnamenti di un libro ci aiutano ad adattarci, a rielaborare e a vivere meglio nel mondo?

Ma comunque oltre questo, ho deciso di aprire questa rubrica come una sorta di "book talk" per parlare e recensire determinati libri che mi hanno particolarmente colpito e mi hanno segnato in maniera incisiva e lo farò attraverso "i miei occhiali" per analizzarli da un mio punto di vista personalissimo con gli occhiali non solo fisici, ma anche e soprattutto mentali.




 Quindi, la rubrica di cui visto parlando, la terza inaugurata per festeggiare che è già passato un mese dall'apertura del blog si chiama "Un libro attraverso gli occhiali", abbreviato in ULAGO! Di volta in volta nei post, vi parlerò arbitrariamente di un libro (in caso di trilogie o saghe prenderò in causa il primo), che mi ha particolarmente colpito e ha segnato la mia vita letteraria.

Lo scopo è quello di farvi conoscere nuovi libri o di farvi vedere un nuovo punto di vista di un libro che magari già conoscete, con ovvia introduzione e una particolare analisi/recensione. 
Questa rubrica sarà totalmente libera, con nessun vincolo di giorni specifici in cui postare e deciderò di quale parlarvi anche in base ai periodi che vivo e di cui vi voglio parlare.

Se volete una panoramica estesa di ciò che leggo, ecco il link del mio profilo di Goodreads!

Spero che anche quest'idea vi piaccia e sia di vostro gradimento, che potrete seguire con piacevolezza! Non vedo l'ora di farvi conoscere tutti i libri che amo. 
A presto!

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